L’allacciatore dei mondi bianco

Articolo a cura di Lilith

Questo glifo Maya, l’allacciatore dei mondi, ha il potere sulla Morte, non perché la può impedire, ma perché unisce dentro ciascuno di noi tanti mondi che altrimenti resterebbero inesplorati e incompresi e quindi sconosciuti. L’allacciatore dei mondi ti invita costantemente a lasciare andare tutti gli attaccamenti e tutte quelle sfaccettature di te che non ti corrispondono più, che sono come maschere che per un certo periodo della vita sono state anche indispensabili alla sopravvivenza.

Tutti i glifi bianchi del sincronario: il vento, l’allacciatore, il cane, il mago e lo specchio condividendo questo colore condividono aspetti che hanno a che fare con qualcosa di ineffabile che definisce in realtà ciò che non è facile catalogare. La comunicazione del VENTO, con quel glifo presente ovunque nei templi degli antichi Maya perché rappresenta lo SPIRITO, il potere sulla MORTE dell’ ALLACCIATORE DEI MONDI e l’UGUAGLIANZA che essa determina essendo sicura per tutti, l’amore incondizionato e la LEALTA’ del CANE, il potere dell’ atemporalità del MAGO che ci rende partecipi di come ogni cosa risolta nel qui e ora modifica anche la realtà del futuro e quella del passato, l’evidenza di ciò che non ha FINE e l’ABBANDONO DELLE ILLUSIONI dello SPECCHIO. Qui ci sono le due piramidi che si incontrano: lì in mezzo compare in realtà l’evidenza di altre due piramidi che sono ai lati determinando le energie quadri-dimensionali del tempo e dello spazio. Dall’alto della piramide consapevoli come esseri umani di essere nel centro ad ergere un’ulteriore piramide, quasi fossimo proprio noi una volta affrontata la nostra ombra a determinare la dimensione del non tempo.

I glifi bianchi hanno a che fare con qualcosa di incontrollabile, abbracciarne lo scopo significa lasciare andare il controllo su qualcosa, che sia sui cambiamenti, sulla paura di vivere, sull’amore condizionato, sul nostro controllo del tempo e dello spazio, quasi fossero dimensioni a noi conosciute, sulle illusioni, le immagini, le proiezioni che ci affanniamo a gettare sugli altri e su tutto ciò che accade, per non prendercene la responsabilità totale.

allacciatore-dei-mondi-bianco-

5 marzo 1990- allacciatore dei mondi spettrale bianco

Il 5 marzo del 1990 uno svenimento mi ha portato a trasformare la mia vita, a decidere di occuparmi del TEMPO COME ARTE in molti sensi. Oggi che scrivo questo articolo è il 34 anniversario di quella data.

Era allora un giorno ALLACCIATORE DEI MONDI BIANCO SPETTRALE, il kin 206 e io collego sempre questo giorno alla mia seconda chance, la mia seconda vita: allora ero proprio SPECCHIO GALATTICO, la sfida nel mio oracolo, quel glifo che ti accompagna sempre a sinistra e che ti pungola costringendoti a risolverlo.

Anni dopo, conosciuta Aura-Soma ho visto l’emergere di quel 26 – Humpty Dumpty -la equilibrium tutta arancione, che si confrontava con la 0: il rescue spirituale, blu reale su magenta profondo piazzato lì nel mezzo.

Nel 26 però continuava a palesarsi la 8 – la giustizia e Anubis – il mio kin di nascita LA STELLA GIALLA GALATTICA. Che in questa seconda vita dovessi scomporre ulteriormente quell’8? Dopo essere stata per anni una donna manager e aver lavorato per la SUBARU…che significa guarda caso PLEIADI in Giapponese, quindi in sintonia totale con la equilibrium che è anche il mio angelo Custode MAHASIAH- legato per Aura-Soma alla 78- SPECCHIO COSMICO BIANCO – collegato alle PLEIADI. Qualcosa quindi mi aveva anche condotto lì, in quell’azienda, che poi avevo abbandonato per seguire la mia arte.

IL TEMPO COME ARTE – IL SINCRONARIO MAYA

 

Certo l’ARTE, da artista, è sempre stato il mio compito, ed ho anche chiamato Armonia l’associazione che avevo creato con mio marito ed altri amici, senza sapere che il mio tono era proprio il GALATTICO – ARMONICO. Ma quel 206 mi chiedeva a gran voce di ALLACCIARE MONDI , mettere insieme persone che altrimenti non si sarebbero mai conosciute, ma anche unire mondi diversi: la danza con il colore e le scienze antiche ad esempio, mio grande compito, e il colore e tutte le scienze antiche, che siano la numerologia, i suoni, gli angeli e i glifi del sincronario Maya con la “guarigione”. Il modo in cui intendo io questo è molto diverso dalla pura elaborazione mentale dei concetti che vengono espressi, per me devono funzionare e possono funzionare proprio a livello fisico: anche se magari non sarai tu a “goderne” i frutti, per lo meno non nel modo in cui siamo abituati a parlare di questo concetto.

L’ALLACCIATORE per sua natura quindi intreccia relazioni con fili invisibili attingendo alla memoria delle passate vite e nello stesso tempo al potere del SERPENTE, il glifo che lo precede e gli ha mostrato la forza della sopravvivenza e degli istinti oltre al potere dell’intimità con gli altri esseri. Nell’allacciatore l’intimità che viene raggiunta è quella con se stessi, che porta poi al compimento e alla guarigione con la MANO.

Qui sotto Jose Arguelles e sua moglie Lyodine, cui si deve la decodifica del sincronario, nella seconda foto la Regina Rossa con Avani che ha collegato i sistemi Aura-Soma e Sincronario Maya in centro e io e Sachie, la traduttrice giapponese e quindi il simbolo T del glifo del VENTO.

allacciatore-dei-mondi-spettrale-lilith

Fare collegamenti è allacciare i mondi, vedere quei fili invisibili che collegano le cose. Le Pleiadi , un ammasso stellare che contiene centinaia di stelle ravvicinate con un’ origine comune, nasconde molte più informazione di ciò che si pensa. Conosciute fin dall’antichità come le 7 sorelle, richiamano i 7 chakra e una tra queste ha proprio nome Maya. Gli antichi calcolavano le semine e i raccolti dalla loro ubicazione in cielo e presso alcuni popoli l’anno cominciava proprio dal loro apparire.

La equilibrium 78 per Aura-Soma è il rescue della Corona, aiuta nei momenti di transizione, sia che ci sia una morte imminente, sia che ci sia una grande trasformazione in atto. E’ la Corona, il nostro settimo chakra a dover guarire, o forse aprirsi ad altri mondi, riconnettersi alla fonte. Questa equilibrium si erge luminosa a Kether, per vederla con la Cabala ebraica, che vede in Kether , il trono oltre la coscienza, ciò da cui tutto ha origine prima che l’essenza entri nel corpo fisico, per la medicina cinese: il cielo prima della nascita.

78-mahasiah-lilith

info

LILITH PRESENTA CON PASSIONE DEI CORSI PER IMPARARE A LEGGERE IL SINCRONARIO MAYA E LE SUE CORRISPONDENZE CON I COLORI DI AURA-SOMA.

ALL’INTERNO DEL PROGETTO CROMODANZA E’ INSERITO ANCHE IL SINCRONARIO MAYA: MODULO LEGATO ALLA LUNA-

A BREVE E’ IN PARTENZA UN PROGETTO ARTICOLATO MA INTANTO SU RICHIESTA NE HA ATTIVATO UNO BASE DI DUE GIORNI IL 16 E 17 MARZO- ORARI 10:00-18:00 –

.