DOPPIO APPUNTAMENTO Respiro consapevole- Mindfulness based il 15 ottobre e Il cervello in rete: connessioni tra neuroni, metabolismo ed emozioni
il 19 ottobre
Un doppio appuntamento con la Dr.ssa Francesca Palumbo, che propone per Filo di Arianna un webinar esperienziale dal titolo “Respiro consapevole-Mindfulness based” il 15 ottobre dalle 18:00 alle 19:00 e un webinar didattico dal titolo “Il cervello in rete: connessioni tra neuroni, metabolismo ed emozioni” il 19 ottobre dalle 18:30 alle 19:30.
Il 19 ottobre dalle 18:30 – webinar didattico sul cervello.
Qualcosa di straordinario accade quando dormiamo: il lavaggio del cervello. Non nel senso metaforico dell’espressione, usata spesso per indicare una manipolazione della volontà, ma si tratta di vero e proprio intervento di pulizia con l’eliminazione delle proteine tossiche che danneggiano la memoria.
Questo processo avviene grazie all’attivazione del liquido cerebrospinale, un fluido corporeo trasparente e incolore che avvolge il cervello ed il midollo spinale. A dirlo sono i ricercatori della Boston University che hanno notato come, mentre si dorme, il sangue presente nel cervello lascia spazio al liquido cerebrospinale,.
La ricerca, pubblicata su Science, è la prima a far notare come questo liquido che bagna il cervello sia pulsante durante il sonno. Questi movimenti, secondo i ricercatori americani, sono strettamente legati all’attività delle onde cerebrali e del flusso sanguigno. “Sappiamo che ci sono ondate di attività elettriche nei neuroni e tra i neuroni. Ma prima d’ora non ci rendevamo conto che in realtà ci sono anche onde del liquido cerebrospinale” dice la coautrice dello studio
Laura Lewis. Stando agli studiosi questo lavoro potrebbe portare a tutta una serie di nuove intuizioni su una varietà di disturbi neurologici e psicologici che sono spesso associati a disturbi del sonno.
Ma non solo…
Neuroni, metabolismo, emozioni
Un’ipotesi riportata subito dopo la scoperta da Soren Grubb, dell’Università di Copenhagen, e Martin Lauritzen, del Rigshospitalet, sempre a Copenhagen, evidenzia: “I disturbi del sonno accompagnano comunemente l’invecchiamento e i principali disturbi depressivi; sarà interessante valutare se le dinamiche del liquido cerebrospinale legate al sonno profondo possano essere usate come biomarker per diverse patologie e se le strategie per ripristinare il sonno profondo possano salvaguardare la funzionalità cerebrale”.
Una ricerca dell’Università della California di Berkeley, pubblicata sulla rivista Nature Human Behaviour, ha evidenziato ulteriormente: “Il sonno profondo è in grado di “rigenerare” un cervello ansioso.
Una notte in cui si dorma bene stabilizza le emozioni, mentre una insonne può innescare un aumento del 30% dei livelli di ansia. I ricercatori hanno scoperto che il tipo di sonno più adatto a calmare un cervello ansioso è proprio quello ad onde lente detto a movimento oculare non rapido (NREM), uno stato in cui le oscillazioni neuronali e le oscillazioni del fluido cerebrospinale diventano altamente sincronizzate e frequenza cardiaca e pressione sanguigna calano. “Abbiamo identificato una nuova funzione del sonno profondo – sottolinea l’autore senior dello studio Matthew Walker – che riorganizza le connessioni nel e del cervello”.
Respiro consapevole: mindfulness based – il 15 ottobre
il 15 ottobre dalle 18:00 alle 19:00 webinar esperienziale
Francesca Palumbo, terapeuta craniosacrale ed esperta di mindfulness, introduce il pubblico proprio all’interno di questa pratica nelle sue nozioni base. Titolo dell’incontro Respiro consapevole-Mindfulness based. “La proposta Respiro Consapevole – DBE – spiega la dottoressa Palumbo- ripercorre il movimento del diaframma respiratorio e lo modula per altri siti corporei, inducendo l’utilizzo della muscolatura profonda e del Sistema Fasciale. La conseguenza fisiologica è un dialogo tra esperienza presente-biocellulare, ed esperienze passate-memorizzate nei diversi ‘sistemi’, che induce l’osservazione di una Morfogenesi Consapevole. Mindfulness è la consapevolezza che si attiva attraverso il portare attenzione al processo dell’esperienza psicocorporea così come si svolge momento per momento. La consapevolezza implica un’attenzione intenzionale, bilanciata, non giudicante, centrata nel presente e focalizzata in profondità sul manifestarsi ininterrotto dei fenomeni della mente, delle emozioni, del corpo. “ Durante l’incontro quindi saranno attivati esercizi e consigli al fine di trovare la giusta centratura dentro di sé e riconfermare quel fluido movimento che ci fa ritrovare il ritmo in equilibrio con il cosmo, e di conseguenza di equilibrio con noi stessi. “ Si tratta- spiega la Palumbo- di un livello metacognitivo, in cui imparare a riconoscere il modo in cui operano i pensieri nel rapporto con il corpo e con le emozioni, e trovare in questo modo una capacità generale di azione/resilienza piuttosto che di reazione/attacco/difesa/resistenza. Nel caso specifico imparare attraverso il Respiro Consapevole in postura statica ed in postura dinamica.” L’incontro quindi attiverà uno consapevolezza nuova nei partecipanti che, assicura la Palumbo “avranno l’opportunità di evidenziare il processo di portare la mente a essere vigile e a ‘riconoscere’ la realtà del corpo, delle emozioni. Attraverso gli esercizi proposti, sia durante i moduli seminariali che come pratica a casa, verrà esperita una continua attenzione verso l’esercizio di Respiro Consapevole in oggetto, ma più in generale verso ogni attività che si sta svolgendo. In particolare verso una consapevole comunicazione relazionale.”.
Francesca Palumbo si occupa di Neuroscienze e Respiro consapevole Mindfulness Based. Inoltre pratica Terapia Facciale e Craniosacrale. E’ anche Osteopata Pediatrica e tiene consulenze oltre a seguire percorsi seminariali. Laureata in Neuroscienze ha conseguito Master all’Università di Trento, di Venezia, Bologna, Roma, Foggia e Pisa. Si è poi specializzata in osteopatia pediatrica presso l’European French School of Osteopathy di Parigi. Accanto alla sua attività come terapeuta si dedica anche alle consulenze a livello clinico ed ambulatoriale. Infine è direttore della collana La scienza delle Meraviglie per la Casa Editrice LilitBooks.
Qui sotto il link al suo sito per fissare incontri nelle città dove riceve i suoi pazienti.